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mercoledì 20 aprile 2011
MILANO - Terreni Expo, via libera dal Bie Sala: ora il contratto per le aree
VERSO IL 2015. IL 30 APRILE FESTA DI BANDIERE PER L'ESPOSIZIONE
Il Comitato ha «promosso» l'accordo sulla newCo. Il sindaco: eventi sul modello del Salone del Mobile
MILANO - Il Bureau International des Expositions si fida di Milano: i commissari hanno valutato positivamente la relazione fatta ieri al Comitato esecutivo dall'amministratore delegato Giuseppe Sala. Si tratta di «un positivo passo avanti», ha commentato Sala precisando che «abbiamo consegnato l'accordo siglato sabato scorso dai soci per la nascita di una newCo che acquisterà i terreni e una lettera del commissario Moratti». Il Bie «ha preso atto e ci ha chiesto di produrre i documenti in inglese e di presentare i contratti di disponibilità delle aree». Atti, questi, che secondo Sala «saranno stipulati entro fine maggio».
Il sindaco Moratti dà resoconto della missione a Parigi nella sede del Museo Archeologico, che giusto ieri ha inaugurato la sede ampliata in corso Magenta: «Questo è uno dei tanti spazi culturali che rendono Milano città turistica e attrattiva e qui è ospitato un percorso espositivo sul significato simbolico del cibo nel mondo antico e sul concetto del nutrire il corpo e la mente». Tema vicino a quello di Expo, insomma: «Puntiamo a organizzare - conferma la Moratti - un palinsesto di eventi che facciano vivere la città in una sorta di fuori Expo, sul modello già sperimento con il Salone del mobile, con la Bit, e con la moda».
Si guarda avanti, insomma. Sala annuncia che giusto oggi è arrivata la diciannovesima adesione all'Expo del 2015 da parte dell'Uzbekistan: «Il Bie ha valutato molto positivamente il fatto che in soli tre mesi abbiamo già una ventina di risposte dei Paesi interpellati». E la società sta preparando, per i prossimi 29 e 30 aprile, un Expo day che si ripeterà ogni anno e che sarà caratterizzato da una serie di eventi, tra cui una serie di film sul tema del cibo scelti dal critico del Corriere Paolo Mereghetti e proiettati all'Anteo. Il 30 si installeranno lungo via Dante, dalla sede di Expo in via Rovello, tante bandiere quanti sono i Paesi che man mano avranno aderito: una processione di bandiere appositamente realizzate da creativi che andranno fino al Castello Sforzesco. E poi ci sarà la Carta di Milano, che verrà presentata sabato insieme al professor Umberto Veronesi e che darà le linee guida sull'alimentazione e sugli stili di vita. Infine, partirà in quei giorni il voto popolare fra i due marchi per Expo realizzati da giovani designer e selezionati a una giuria presieduta da Giorgio Armani.
Elisabetta Soglio Da Il Corriere della Sera
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