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lunedì 7 febbraio 2011

ROMA - Via Fermi e il parcheggio interrato


Immagine www.paconline.it

Fra le polemiche partono i lavori
Previsto un boulevard stile Ramblas sopra i posti auto: 400, di cui ben 220 a rotazione. Parte lo spostamento dei platani. Gli ambientalisti: meglio la tramvia


 Il futuro è un boulevard, una passeggiata con nuovi alberi e con un parco giochi per bambini. Il modello che ha ispirato il progetto: le Ramblas di Barcellona. Per il momento, però, nei confronti del nuovo parcheggio interrato di via Enrico Fermi nel quartiere Marconi, al di sopra del quale dovrebbe sorgere il boulevard, vi sono manifestazioni e polemiche. L'ultima quella di Legambiente che ha fatto partire proprio da questo luogo la campagna «Mal'Aria» 2011: l'associazione ambientalista è convinta che più che di nuovi posti auto nella zona è necessaria la tramvia lungo viale Marconi. E soprattutto gli ambientalisti temono che i platani, che attualmente occupano la zona centrale della strada e che dovranno essere ripiantati all'incirca 60 metri più in là lungo le rive del Tevere, non sopravvivano allo spostamento.
I lavori partono questa settimana, quando, alla presenza di un esperto di botanica (l'agronomo Franco Milito seguirà personalmente le operazioni), si inizierà proprio dai platani: verranno potati in modo da essere ripiantati al termine della via dove, nello spazio verde che precede le sponde del fiume, verrà creato un nuovo parco dotato di un'area giochi per i bambini e di un'area destinata ai cani. La Cam srl, la società che costruirà questo parcheggio interrato che prevede 180 posti auto pertinenziali e 220 a rotazione (per la prima volta nella costruzione di un Pup sono di più i posti auto a rotazione che i box) si è impegnata, infatti, ad avviare una riqualificazione dell'area in prossimità della struttura con la costruzione di ampi marciapiedi, con nuove alberature e spazi verdi. Un progetto che si inserisce in un più vasto programma di riqualificazione urbana e che interessa tutto il quartiere Marconi, all'interno del quale sono previsti la realizzazione del parco Papareschi, del ponte della Scienza e la riqualificazione di piazzale della Radio. Una zona dove, secondo i calcoli del comune, c'è una carenza di circa 2.800 posti auto.

Anche per questo sul progetto del parcheggio di via Fermi sono d'accordo sia destra che sinistra, sia l'amministrazione capitolina che quella municipale, nonostante le differenze politiche. «Quel parcheggio - afferma il presidente del XV municipio Gianni Paris - interviene su un'area fortemente degradata dove più della metà dei parcheggi in superficie sono inadeguati. È un'opera che ho ereditato dall'amministrazione capitolina ma sulla quale sono intervenuto: su richiesta del municipio ci sarà alla fine della strada l'area giochi per bambini e l'area per portare a passeggio i cani. E ho avuto tutte le garanzie dal X dipartimento, dall'assessorato all'Ambiente, che l'esperimento di trapianto dei platani possa riuscire: dovrebbe essere concluso in una settimana e tutto a spese della società costruttrice. E la risistemazione sarà bellissima». Il presidente del XV municipio annuncia anche che verrà aperto anche il parcheggio sotterraneo nella parallela via Blaserna: l'amministrazione capitolina l'aveva in un primo tempo affidato all'Atac , ma la società dei trasporti non avrebbe avuto troppo interesse nella gestione anche di questo parcheggio. «Adesso - afferma Gianni Paris - i miei uffici stanno predisponendo il bando per la gestione, secondo le tariffe del Campidoglio a un euro l'ora».

Lilli Garrone - Dal Corriere della Sera

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