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lunedì 18 maggio 2009
MILANO - La Cometa dei congressi
SORGERÀ ACCANTO A CITY LIFE ENTRO IL GENNAIO 2011
Turismo: la «Cometa» di Bellini
biglietto da visita per la nuova Fiera
Presentato agli organizzatori internazionali il nuovo centro congressi da 18mila posti, il più grande d'Europa
MILANO - E’ partita la caccia agli organizzatori internazionali di congressi per indurli a scegliere Milano come sede delle proprie future manifestazioni. Entro il gennaio 2011 Fiera Milano conta di inaugurare il «Mic Plus», struttura da 18mila posti ricavata dalla riconversione di parte del polo espositivo del Portello: sarà il centro congressi più grande d’Europa. La missione è iniziata oggi a Palazzo Marino con la presentazione della nuova struttura a una cinquantina di organizzatori internazionali di congressi e alla stampa estera di settore.
IL 70% DEL TURISMO - La vocazione turistica di Milano, ha spiegato il sindaco Letizia Moratti, è quella del turismo congressuale, che nel capoluogo lombardo «rappresenta il 70% del settore». Proprio per questo il primo cittadino ha voluto presentare in prima persona il «Mic Plus», ampliamento dell'attuale Milano convention center. La caratteristica «Cometa» progettata dall'architetto Mario Bellini, una struttura argentea di alluminio rivestita con pannelli fotovoltaici, coprirà come un manto luminoso il nuovo centro congressi. Già presentata alla stampa qualche mese fa, l'opera è stata illustrata oggi a chi effettivamente decide a livello internazionale dove organizzare importanti convegni, scegliendo tra le decine di città europee che si contendono il mercato.
DUECENTO EVENTI ALL'ANNO - All'incontro, proseguito con una visita al David di Donatello ospite a Fieramilanocity fino al 31 maggio, era presente anche Luigi Roth, presidente di Fondazione Fiera Milano che finanzierà con 50 milioni di euro la trasformazione del centro congressi. «Potremo ospitare oltre 200 appuntamenti all'anno - ha spiegato l'ad di Fiera Milano Congressi Maurizio Lupi - e anche più eventi in contemporanea e avremo con largo anticipo una sede d'avanguardia che sarà a disposizione dell'Expo».
IL CENTRO - Il nuovo centro congressi offrirà 18mila posti a sedere, un auditorium da 1.500 persone, una sala plenaria da 4.500 posti totali, 73 sale modulari da 20 a 2mila posti, 54mila metri quadrati espositivi a supporto. Nell'idea dell'architetto, la struttura si affaccerà sull’area City Life come «uno sciame di raggi luminescenti che si staccano, ondeggiando dal nucleo più denso della testata fino a formare una coda lunga 200 metri». L'estensione orizzontale della Cometa dovrebbe equilibrare l’altezza dei grattacieli di City Life. Così la descrive Bellini: «Un vero e proprio terremoto volumetrico che ha richiesto e generato la sintesi risolutiva: l’invenzione di una cometa aerea e argentea che sormonta e abbraccia la nuova testata, assieme con parte dei fianchi e della copertura dell’edificio. E lo trasforma in una creatura nuova, insolita eppure ancora coerente con l’intero complesso».
L'ILLUMINAZIONE - Lungo ogni nastro profilato della Cometa è possibile inserire un pannello fotovoltaico (a strati sottili in silicio amorfo), sensibile alla luce anche in assenza di sole. Ogni metro può produrre 25 Watt. In teoria, se si rivestisse l’intera Cometa di pannelli fotovoltaici, si potrebbero produrre 800 mila Watt; per rendere luminosa la Cometa, a costo zero, sarà sufficiente installare 400 metri di pannelli fotovoltaici.
Dal Corsera
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