Biglietti Atac , accordo con i tabaccai
Protocollo tra l'azienda e i distributori che assicurano la vendita dei titoli di viaggio in 1.200 esercizi
Mai più disagi per gli utenti del trasporto pubblico romano. Una promessa difficile da rispettare, specie nei giorni del G8 - che obbligano Atac a continue deviazioni delle linee - e del grande caldo che, come lamentano i lettori di Roma.corriere.it, evidenziano le carenze degli impianti di condizionamento sugli autobus. Alemeno su un punto, però, i vertici dell'azienda pubblica sono riusciti a mantenere la parola: non ci saranno più problemi per reperire i biglietti o rinnovare gli abbonamenti a bus e metro nella Capitale. Atac ha infatti raggiunto un accordo con la rete dei tabaccai che gestiscono il 95% dei punti vendita.
LA GUERRA DEI TAGLIANDI - La «guerra dei biglietti» era iniziata il 30 maggio, all’indomani della rescissione del contrat to con la Cooperativa Tabaccai, incaricata di distribuire i biglietti in 1.200 esercizi. Immediate erano state le polemiche contro l’Atac: l'’azienda aveva assicurato che i disservizi sarebbero stati limita ti, tuttavia, alcune tabaccherie erano rimaste subito prive di tagliandi Bit. Non bastasse, la ricarica degli abbonamenti era stata limitata alle sole 17 biglietterie Atac/Metro. Problemi superati.
SODDISFAZIONE NON CELATA - «Il punto di incontro trovato con la Fit rappresenta l'avvio di un percorso di crescita. Insieme, abbiamo individuato uno strumento che associa l'incentivo economico all'aumento della qualitá di un servizio che è fondamentale per il buon funzionamento del trasporto pubblico locale», commenta il presidente di Atac, Massimo Tabacchiera. Il protocollo d'intesa siglato mercoledì tra l'Agenzia comunale per la Mobilitá di Roma, Atac Spa, e la Federazione italiana tabaccai prevede anzitutto una maggiorazione dell'aggio, in media dal 3 al 4 %, come incentivo a garantire una migliore qualitá del servizio in tutta la regione. Ma anche maggiore informazione ai rivenditori sulle modalitá di erogazione del servizio ai cittadinie la nascita di un Comitato paritetico per la formazione del personale sulla vendita dei biglietti Metrebus.
PIU' PUNTI VENDITA - L'accordo punta anche al potenziamento della rete di vendita nell'intera regione Lazio. Soddisfatti, per l'aumento del compenso riconosciuto loro, i tabaccai della regione: «Garantiremo - spiega Giovanni Risso, presidente nazionale della Fit - una rete di vendita capillare ed affidabile e un servizio sempre più puntuale e capillare».
L. Za.
Dal Corriere della Sera
Nessun commento:
Posta un commento